Itas Assicurazioni–Agenzia di Tione in campo con il Brenta
Sulla rinnovata maglia del Brenta Volley, presentata recentemente, campeggiano i marchi di nuovi partner, il cui supporto è di vitale importanza per la programmazione e lo svolgimento dell’attività.
Tra le gradite e importanti new entry c’è Itas Assicurazioni – Agenzia di Tione, che ha sposato il progetto del club garantendo il proprio supporto per tre stagioni.
Una partnership importante per la società presieduta da Stefano Parolari, che va ad aggiungersi a quella del main sponsor Innova Energie e a quelle degli altri partner, che verranno presentati uno a uno durante il corso dell’annata agonistica.
«Sono tre i principi cardine della nostra sponsorizzazione, ovvero giovani, territorio e restituzione – spiega il responsabile di Itas Assicurazioni – Agenzia di Tione Ferruccio Salvaterra – I giovani in primis, perché ritengo che un’associazione sportiva come il Brenta Volley, idealmente inserita nel movimento sportivo giudicariese, sia meritoria di avere un supporto importante per l’attività che svolge, mossa dalla passione e dall’impegno delle tante figure che ruotano attorno alla società. In questo modo, come impresa del territorio, vogliamo esprimere il nostro riconoscimento e dare il nostro sostegno».
L’opera di sponsorizzazione, come sempre, può portare dei benefici anche al partner in questione.
«Credo che sponsorizzare un’associazione nota e conosciuta sul territorio possa far sì che i genitori, soprattutto se nostri clienti, possano avere una percezione reale di cosa vuol dire essere socio e cliente di Itas – aggiunge Ferruccio Salvaterra - Un’attività come la nostra ha un dovere etico e mutualistico di reinvestire parte dei propri guadagni sul territorio. Il modo più costruttivo per farlo è attraverso sponsorizzazioni mirate, che vanno in questa direzione».
Supportando in primis l’associazionismo e il volontariato.
«È un’idea che mi piace – commenta ancora Salvaterra - Sostenendo i giovani, il volontariato e la passione di chi si impegna nell’associazionismo, si chiude un cerchio virtuoso. È difficile fare una valutazione su quella che può essere la ricaduta diretta per noi, ma c’è sicuramente una ricaduta a livello di immagine complessiva e sappiamo che il nostro appoggio finanziario può garantire maggiore solidità all’associazione».
L’accordo di sponsorizzazione sarà triennale.
«Un’associazione, come anticipato, ha bisogno di programmare – precisa Salvaterra – Una sponsorizzazione spot può aiutare in un preciso momento, ma noi, proprio nell’ottica di un sostegno reale, abbiamo scelto il medio periodo: vogliamo esserci oggi, domani e anche dopodomani. La programmazione è un aspetto importante per un’azienda e nell’associazionismo vale lo stesso principio. La nostra opera si configura come una sorta di redistribuzione delle risorse sul territorio, il nostro modo per “ridare” una parte di quello che riceviamo. C’è chi decide di fare uno sconto al cliente e chi di reinvestire sui giovani. Siamo contenti di avere il nostro logo sull’abbigliamento del Brenta Volley, uno degli aspetti che più identifica il club».